In molti progetti web può diventare necessario disattivare Google AdSense da alcune pagine, ad esempio per motivi di privacy, di user experience o perché i contenuti non sono adatti alla monetizzazione. Fortunatamente, esistono diversi metodi per farlo senza compromettere l’efficacia generale della tua strategia pubblicitaria. In questo articolo ti spiegherò come gestire questa esigenza in modo efficace, con una panoramica tecnica ma comprensibile.
Indice
- Perché disattivare AdSense su alcune pagine?
- Come disattivare AdSense da pagine specifiche
- Cosa evitare: errori comuni
- Il consiglio di Dopstart
- Domande e risposte
Perché disattivare AdSense su alcune pagine?
Evitare violazioni delle policy di Google
Google AdSense ha regole molto severe sui contenuti ammessi. Se pubblichi pagine che trattano argomenti delicati (salute mentale, politica, contenuti per adulti, ecc.), è meglio non inserire gli annunci, per evitare il rischio di penalizzazioni o sospensione dell’account.
Esempio pratico:
Hai una sezione blog che tratta il tema del lutto. Anche se il contenuto è rispettoso e utile, può essere considerato sensibile da AdSense.
<?php if (!in_category('temi-sensibili')): ?>
<!-- Codice AdSense -->
<?php endif; ?>
Migliorare l’esperienza utente nelle landing page
Le landing page create per convertire (vendita, iscrizione, download, ecc.) devono essere pulite e focalizzate. Ogni distrazione è un ostacolo alla conversione. Gli annunci, anche se contestuali, possono rallentare il caricamento o spingere l’utente altrove.
Esempio pratico:
Una landing per scaricare un e-book gratuito:
<?php if (!is_page('ebook-download')): ?>
<!-- Codice AdSense -->
<?php endif; ?>
Oppure in JavaScript per siti statici:
if (!window.location.pathname.includes("ebook-download")) {
// Inserisci AdSense qui
}
Evitare ads su pagine di checkout o registrazione
Durante un processo di acquisto o di registrazione, gli annunci interrompono il flusso dell’utente e possono causare l’abbandono della pagina.
Esempio pratico:
<?php if (!is_page(array('checkout', 'registrazione'))): ?>
<!-- Codice AdSense -->
<?php endif; ?>
Rimuovere ads da pagine informative o legali
Pagine come privacy policy, termini e condizioni, cookie policy non generano traffico qualificato né monetizzabile. Includere annunci in queste sezioni non porta valore reale e può apparire poco professionale.
Esempio pratico:
<?php if (!is_page(array('privacy-policy', 'cookie-policy', 'termini-condizioni'))): ?>
<!-- Codice AdSense -->
<?php endif; ?>
Ottimizzare le performance complessive
Meno codice AdSense caricato = meno richieste HTTP, caricamento più veloce, esperienza utente migliorata e migliori performance SEO. Concentrando gli annunci su pagine ad alto traffico e con contenuti monetizzabili, migliora il CTR e il guadagno medio per pagina.
Come disattivare AdSense da pagine specifiche
Escludere Google AdSense da pagine selezionate è un’operazione utile per rispettare le policy di Google, migliorare l’esperienza utente e aumentare l’efficienza della monetizzazione. Ecco tre metodi principali, ognuno adatto a un diverso tipo di sito.
Metodo 1: Con tag if lato codice (PHP o WordPress)
Se il tuo sito è sviluppato in PHP o su WordPress, puoi usare delle condizioni logiche per mostrare o nascondere gli script AdSense.
Esempio con nome della pagina:
<?php if (!is_page('privacy-policy')): ?>
<!-- Codice AdSense qui -->
<?php endif; ?>
Esempio con ID della pagina:
<?php if (!is_page(42)): ?>
<!-- Codice AdSense -->
<?php endif; ?>
Esempio avanzato con array di pagine da escludere:
<?php if (!is_page(array('privacy-policy', 'checkout', 'registrazione'))): ?>
<!-- Codice AdSense -->
<?php endif; ?>
Questo approccio è molto affidabile perché impedisce al codice AdSense di essere caricato del tutto, migliorando anche la velocità del sito.
Metodo 2: Escludere via JavaScript (client-side)
Per siti statici o web app basate su React, Vue, Angular, è possibile gestire il caricamento di AdSense in base all’URL corrente.
Esempio base:
if (!window.location.href.includes("privacy-policy")) {
// Inserisci qui il codice AdSense
}
Esempio con più esclusioni:
const excludePaths = ["privacy-policy", "checkout", "registrazione"];
const currentPath = window.location.pathname;
if (!excludePaths.some(path => currentPath.includes(path))) {
// Carica AdSense
}
Questo metodo è utile per single-page application (SPA), ma ricorda: il codice viene comunque caricato nel browser prima dell’esclusione, quindi non è ottimale dal punto di vista delle performance.
Metodo 3: Plugin o impostazioni CMS
Se usi WordPress, esistono plugin potenti per la gestione degli annunci. I due più affidabili sono:
- Advanced Ads: permette regole dettagliate (pagine, categorie, tag, tipo utente, dispositivi).
- Ad Inserter: consente l’inserimento condizionale degli script, anche con codice PHP o shortcode.
Esempio con Ad Inserter (PHP condition):
<?php if (!is_page('checkout')) { ?>
<!-- Codice AdSense -->
<?php } ?>
Questi strumenti sono perfetti per chi vuole gestire gli ads senza toccare il codice direttamente.
Cosa evitare: errori comuni
Quando si vuole escludere Google AdSense da alcune pagine, è importante non commettere errori che possono compromettere il tuo account AdSense o l’efficacia della monetizzazione.
Errore 1: Nascondere gli annunci con display: none
Alcuni webmaster pensano di “disattivare” AdSense nascondendo l’annuncio con CSS, come in questo esempio:
<div style="display:none;">
<!-- Codice AdSense -->
</div>
Perché è sbagliato:
Lo script AdSense viene comunque caricato nel browser. Anche se l’annuncio non è visibile all’utente, Google lo rileva come violazione, in quanto si considera una manipolazione della visualizzazione.
Questo comportamento può causare sospensione temporanea o definitiva dell’account.
Errore 2: Caricare lo script AdSense ma non mostrarlo
Un altro errore comune è caricare lo script nella <head> o a fondo pagina e poi non richiamarlo:
<head>
<script async src="https://pagead2.googlesyndication.com/pagead/js/adsbygoogle.js"></script>
</head>
<body>
<!-- Nessun annuncio visibile, ma lo script è già caricato -->
</body>
Perché è sbagliato:
Google considera il caricamento dello script come un tentativo di monetizzazione. Se il sito carica lo script anche in pagine dove non dovrebbero esserci annunci, questo può abbassare il punteggio di qualità o generare avvisi nel pannello AdSense.
Soluzione corretta: escludere il caricamento dello script
Usa condizioni server-side (PHP) o JavaScript controllato prima del caricamento dello script, così da non farlo caricare affatto nelle pagine da escludere.
Esempio in PHP (WordPress):
<?php if (!is_page(array('privacy-policy', 'checkout', 'register'))): ?>
<script async src="https://pagead2.googlesyndication.com/pagead/js/adsbygoogle.js"></script>
<ins class="adsbygoogle"
style="display:block"
data-ad-client="ca-pub-XXXXXXXXXXXXXXX"
data-ad-slot="1234567890"
data-ad-format="auto"></ins>
<script>
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
</script>
<?php endif; ?>
Esempio in JavaScript:
const excludedPages = ["privacy-policy", "checkout", "register"];
const currentURL = window.location.pathname;
if (!excludedPages.some(p => currentURL.includes(p))) {
const script = document.createElement('script');
script.async = true;
script.src = "https://pagead2.googlesyndication.com/pagead/js/adsbygoogle.js";
document.head.appendChild(script);
script.onload = function () {
const ad = document.createElement('ins');
ad.className = "adsbygoogle";
ad.style.display = "block";
ad.setAttribute("data-ad-client", "ca-pub-XXXXXXXXXXXXXXX");
ad.setAttribute("data-ad-slot", "1234567890");
ad.setAttribute("data-ad-format", "auto");
document.body.appendChild(ad);
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
}
}
Il consiglio di Dopstart
Se stai riorganizzando la monetizzazione del tuo sito, ricorda che Dopstart offre una prima consulenza gratuita per valutare la tua strategia pubblicitaria e aiutarti a configurare correttamente Google AdSense, evitando errori e ottimizzando le performance. Possiamo accompagnarti in tutto il processo, dall’analisi tecnica all’implementazione sul sito.
Domande e risposte
- Posso disattivare AdSense solo su alcune pagine?
Sì, è possibile escludere singole pagine senza compromettere il resto del sito. - Devo modificare il mio account Google AdSense?
No, la modifica avviene lato sito, non sull’account AdSense. - Google penalizza chi esclude AdSense da alcune pagine?
No, purché tu lo faccia correttamente e non violi le policy. - È sufficiente nascondere gli annunci con CSS?
No. Lo script AdSense non deve essere caricato per niente. - I plugin WordPress sono affidabili per gestire AdSense?
Sì, se ben configurati. Advanced Ads è uno dei migliori. - È meglio usare codice PHP o JavaScript?
PHP è più sicuro perché evita del tutto il caricamento del codice. - Posso farlo anche su un sito statico?
Sì, usando condizioni in JavaScript lato client. - Come faccio a sapere quali pagine escludere?
Analizza i dati da Google Analytics per capire dove gli annunci non performano. - Ci sono rischi a farlo?
Solo se sbagli l’implementazione. Affidati a un esperto se non sei sicuro. - Dopstart può aiutarmi?
Certamente. Offriamo una prima consulenza gratuita per analizzare il tuo caso e trovare la soluzione migliore.
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