OpenAI e Google si preparano a lanciare nuovi modelli IA: Gemini 2.0 e Project Astra sono pronti a rivoluzionare il mercato?
Gemini 2.0 e il nuovo panorama dell’intelligenza artificiale
Negli ultimi giorni, le speculazioni su un imminente Gemini 2.0 hanno infiammato il mondo della tecnologia. Se fino a pochi giorni fa si parlava di un possibile ChatGPT-5 in arrivo da OpenAI, voce smentita dal CEO Sam Altman, ora l’attenzione si è spostata su Google, con un possibile debutto di Gemini 2.0 entro un paio di mesi. Ma cosa potrebbe offrire di nuovo?
Evoluzione e miglioramenti attesi
L’ultimo aggiornamento di Gemini, il Gemini 1.5, risale a febbraio. Con l’arrivo della versione 2.0, gli esperti ipotizzano diverse migliorie: dalle risposte più accurate alla capacità di gestire input più lunghi, passando per un’elaborazione più rapida e capacità avanzate di ragionamento e codifica. Questi aggiornamenti porterebbero a un miglioramento complessivo nell’esperienza utente, rendendo l’intelligenza artificiale più versatile e potente.
Competizione e innovazione nel mondo dell’IA
Il lancio di un nuovo modello OpenAI o di Google entro l’anno confermerebbe il trend di innovazione continua nel campo dell’intelligenza artificiale. Nelle ultime settimane, infatti, sono stati rilasciati nuovi strumenti di generazione di video, miglioramenti nelle immagini IA e funzionalità di ricerca personalizzate. In parallelo, Apple Intelligence sarà presto disponibile per milioni di utenti iPhone negli Stati Uniti, contribuendo ad alimentare una forte competizione.
Attese su Project Astra e il ruolo di Google
Il mondo dell’IA è in attesa di un’altra novità significativa: Project Astra di Google, presentato al Google I/O 2024. Con input e output multipli, Project Astra si pone come un’assistente ancora più avanzato e naturale, portando l’interazione con l’utente a un livello superiore.
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