typosquatting
Abstract
Il typosquatting è una minaccia pervasiva nel panorama digitale, che sfrutta semplici errori di ortografia per ingannare gli utenti e compromettere la sicurezza informatica. Comprendere cos’è il typosquatting e adottare misure preventive può aiutare sia i singoli utenti che le aziende a proteggersi da questa pratica insidiosa. Rimani vigile, controlla sempre gli URL e utilizza strumenti di sicurezza per garantire un’esperienza online più sicura.
Il typosquatting è una pratica ingannevole che sfrutta gli errori umani. Immagina di digitare rapidamente l’indirizzo di un sito e commettere un piccolo errore di battitura, per poi essere reindirizzato su un sito malevolo.
Questo è il typosquatting, noto anche come URL hijacking, una forma di cybersquatting che sfrutta errori di ortografia o di digitazione per reindirizzare gli utenti verso siti fraudolenti.
In questo articolo esploreremo cos’è il typosquatting, come funziona e come puoi proteggerti da questa minaccia informatica.
Il typosquatting, o URL hijacking, è una pratica malevola in cui i cybercriminali registrano dominimolto simili a quelli di siti web popolari, ma con piccoli errori di ortografia o variazioni. Questi domini simili sono progettati per ingannare gli utenti che digitano erroneamente un URL, portandoli a visitare un sito fraudolento invece di quello desiderato.
Ad esempio, se intendevi visitare “example.com” ma hai digitato “exmaple.com”, potresti finire su un sito typosquat. Questi siti spesso imitano l’aspetto del sito legittimo, utilizzando loghi simili e una struttura simile, per convincere gli utenti di essere nel posto giusto.
Il typosquatting è una tecnica subdola che sfrutta gli errori umani più comuni per reindirizzare gli utenti verso siti fraudolenti. Questi errori possono essere di vario tipo, e i cybercriminali li sfruttano per registrare domini simili a quelli di siti web popolari. Ecco alcuni esempi concreti di come funziona il typosquatting:
1. Errori di Battitura
Uno degli errori più comuni è la semplice svista durante la digitazione di un URL. Ad esempio, invece di digitare “google.com”, un utente potrebbe accidentalmente scrivere “gogle.com” (mancanza di una “o”). Un typosquatter potrebbe aver registrato “gogle.com” per reindirizzare il traffico verso un sito malevolo.
Esempio pratico:
Questo dominio fraudolento potrebbe ospitare un sito di phishing che imita la pagina di accesso di Google, cercando di rubare le credenziali degli utenti.
2. Errori di spelling
A volte, gli errori di ortografia sono causati dalla difficoltà di scrivere correttamente parole complesse o straniere. Ad esempio, invece di “facebook.com”, un utente potrebbe digitare “facebok.com” (mancanza di una “e”).
Esempio pratico:
Questo dominio potrebbe essere utilizzato per reindirizzare gli utenti verso un sito che raccoglie dati personali o diffonde malware.
3. Pluralizzazione
Un’altra tattica comune è la pluralizzazione del nome di dominio. Ad esempio, invece di visitare “example.com”, un utente potrebbe digitare “examples.com”.
Esempio pratico:
Questo dominio potrebbe essere utilizzato per mostrare pubblicità invasive o per reindirizzare il traffico verso un concorrente.
4. Diversi domini di primo livello (TLD)
I typosquatter spesso registrano domini con top-level domain (TLD) diversi da quello originale. Ad esempio, invece di “example.com”, potrebbero usare “example.org” o “example.net”.
Esempio pratico:
Questi domini potrebbero essere utilizzati per reindirizzare gli utenti verso siti di phishing o per generare entrate pubblicitarie.
Una volta che un utente atterra su un sito typosquat, le conseguenze possono essere diverse:
Un typosquatter potrebbe utilizzare un semplice script per reindirizzare gli utenti verso un sito malevolo. Ecco un esempio di codice HTML e JavaScript che potrebbe essere utilizzato:
html
<!DOCTYPE html>
<html lang="it">
<head>
<meta charset="UTF-8">
<title>Benvenuto su Example.com</title>
<script type="text/javascript">
// Reindirizza l'utente dopo 3 secondi
setTimeout(function() {
window.location.href = "https://sito-malevolo.com";
}, 3000);
</script>
</head>
<body>
<h1>Stai per essere reindirizzato...</h1>
<p>Se non sei reindirizzato automaticamente, <a href="https://sito-malevolo.com">clicca qui</a>.</p>
</body>
</html>
In questo esempio, l’utente viene reindirizzato automaticamente dopo 3 secondi verso un sito malevolo. Durante questo lasso di tempo, il sito potrebbe mostrare un messaggio ingannevole per far credere all’utente di essere nel posto giusto.
Possiamo scrivere un semplice script Python per generare varianti di un dominio ed eseguire una verifica online per capire se questi domini sono stati registrati.
Passaggi del codice
python
import itertools
import requests
import whois
# Genera varianti comuni di un dominio
def generate_typosquatting_domains(domain):
common_typos = []
# Errori di battitura comuni
common_typos.append(domain.replace("o", "0")) # amazon -> amaz0n
common_typos.append(domain.replace("i", "1")) # linkedin -> l1nkedin
common_typos.append(domain.replace("e", "3")) # google -> googl3
common_typos.append(domain + ".net") # TLD differente
common_typos.append(domain[:-1]) # Rimozione ultima lettera (twitter -> twitte)
return common_typos
# Controlla se un dominio esiste
def check_domain(domain):
try:
whois.whois(domain) # Query WHOIS
return True
except:
return False # Il dominio non esiste
# Esegue il controllo su più domini
def check_typosquatting_domains(original_domain):
typo_domains = generate_typosquatting_domains(original_domain)
print(f"Checking for possible typosquatting domains related to {original_domain}...\n")
for domain in typo_domains:
full_domain = domain if domain.startswith("http") else f"http://{domain}"
exists = check_domain(domain)
if exists:
print(f"[⚠️ ALERT] Typosquatting domain detected: {domain}")
else:
print(f"[✔ SAFE] No typosquatting detected for: {domain}")
# Esegui lo script per un dominio specifico
original_website = "amazon.com"
check_typosquatting_domains(original_website)
Come funziona il codice?
Esempio di Output
Se eseguiamo lo script per amazon.com, potremmo ottenere un risultato come questo:
less
Checking for possible typosquatting domains related to amazon.com...
[⚠️ ALERT] Typosquatting domain detected: amaz0n.com
[✔ SAFE] No typosquatting detected for: amazn.com
[⚠️ ALERT] Typosquatting domain detected: amazon.net
[✔ SAFE] No typosquatting detected for: amaz0n.net
[✔ SAFE] No typosquatting detected for: amazo.com
I pericoli del typosquatting sono significativi. Gli utenti potrebbero inconsapevolmente fornire dati personali a malintenzionati, portando a furti di identità o perdite finanziarie. Anche le aziende sono a rischio, poiché il typosquatting può danneggiare la loro reputazione e portare a una perdita di fiducia da parte dei clienti.
Inoltre, il typosquatting può essere utilizzato per reindirizzare il traffico da siti legittimi a concorrenti o piattaforme malevole. Ciò non solo danneggia il traffico del sito originale, ma può anche causare complicazioni legali e finanziarie.
Prevenire il typosquatting richiede una combinazione di consapevolezza e misure proattive. Ecco alcune strategie per proteggere te stesso e la tua organizzazione:
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